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FNM 27 MAGGIO 2016

Venerdì al Jolly Joker Games Cafè

23 PARTECIPANTI

 

Salve a tutti

23 partecipanti per questa tappa del venerdì sera. Cinque turni di svizzera e un meta più vario che mai. Di seguito andiamo a vedere la top8  e tutti gli altri partecipanti in ordine alfabetico.

 

TOP8

 

1° Sebastian Di Primio - UR Faeries 

2° Lorenzo Lanzi - Temur Tron 

3° Giovanni Pupino - Temur Madness 

4° Luca Della Valle - UR Faeries 

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5° Gian Cuenca - UR Delver Fiend

6° Emanuele Sgrinzi - Affinity

7° David Calce - Sultai Teachings

8° Riccardo Massobrio - Affinity

 

A seguire (ordine alfabetico)

Francesco Araldi - UR Delver Fiend

Aurelio Bard - Jeskai Kuldotha

Camillo Beltrametti - Zubera

Mattia Chang - White Weenies

Mirco Ciavatta - MonoBlackTron

Francesco Di Paola - UB Angler

Alessandro Forte - MBC

Lorenzo Giamello - Rakdos Control

Elisa Gibellino - White Weenies

Marcello Libertino - Vines Storm
Luca Magnani - Bant Fog

Stefano Martini - BG Delve

Rocco Sebastiano - Goblin

Flavio Spertino - MBC
Federico Vaglio - UB Puzzles

In top8 riescono a piazzarsi entrambi gli Affinity ed entrambi gli UR Faeries, segno che i due mazzi sono tra i più forti del formato ed in grado di affrontare con risultato positivo un field vario e complesso.

Gli altri mazzi riusciti ad arrivare a risultato sono:

UR Delver Fiend, definibile come un aggro/combo. Il mazzo può vincere grazie ad un piano aggressivo di Delver oppure scombando con un 20+/x trample e double strike.

Temur Madness, mazzo di cui parleremo nei prossimi giorni con un bel primer.

Sultai Teachings, dopo un piazzamento fuori dalla top8 riesce a centrare il risultato questa variante dell’UB Teachings con qualche tech aggiunta.

Temur Tron, uno dei tier1 indiscussi del formato in grado di giocarsela con tutto. 

 Analisi del field in base alle macro-categorie

 

 

 

Tempo (UB Angler): In assenza di Delver.dec è presente in sala un unico componente della categoria.

Combo (Vines Storm): Non un ottimo risultato per il mazzo. Purtroppo allo stato attuale i combo in pauper possono essere definiti a malapena dei Tier3, l’eccessiva fragilità e l’incostanza fanno sì che raggiungere un risultato con uno di questi mazzi sia molto complicato.

Aggro/Combo (Affinity, UR Delver Fiend): Affo è l’aggro-combo per eccellenza, un mazzo in grado di vincere sia col piano beatdown che grazie alla “combo” Atog-Fling capace di risolvere le partite contro tutti i mazzi sprovvisti di counter.

Midrange (Kuldotha, Tron, Zubera, BG Delve, Madness): sono quei mazzi in grado di stabilizzare la partita con removal, ciccioni o qualsiasi altra cosa che li faccia prendere il sopravvento sul board e volgere la partita in loro vantaggio. Ad eccezione di Tron, gli altri mazzi appartenenti alla categoria si trovano in difficoltà in un meta povero di aggro e particolarmente spostato verso il contro-midrange. Per esempio Kuldotha sarebbe dominante in un meta con tanti Weenies.dec, Goblin, Stompy, Kiln, ecc.. ma purtroppo contro Troni e Teachings se la vede abbastanza male mentre può giocarsela tranquillamente contro ogni altro midrange ma spuntarla solo dopo lunghe e faticose partite fatte di vantaggio carte e removal continue.

Midrange/Control (UR Faeries, MBC): Si tratta sempre di midrange ma entrambi spostati verso la componente control per via dei counter, nel primo caso, e tantissime removal, nel secondo. Faeries fa il pieno con entrambi i mazzi in top8 mentre MBC non riesce ad imporsi a causa di un meta leggermente più sfavorevole.

Control (Puzzles, Teachings, Rakdos, Fog): Solo uno di questi mazzi in top8, non è semplice in pauper riuscire ad applicare una strategia control pura.

 

 

 

1° UR Faeries

by Sebastian Di Primio

 

MAINBOARD (60)

9 Island

2 Mountain

4 Swiftwater Cliffs

3 Izzet Boilerworks

 

4 Faerie Miscreant

4 Spellstutter Sprite

4 Sea Gate Oracle

3 Mulldrifter

3 Ninja of the Deep Hours

 

4 Lightning Bolt

4 Flame Slash

4 Snap

4 Counterspell

4 Preordain

2 Dispel

2 Essence Scatter

 

SIDEBOARD (15)

2 Gorilla Shaman

2 Relic of Progenitus

2 Swirling Sandstorm

2 Curfew

2 Electrickery

3 Pyroblast

2 Hydroblast

 

Sebastian si aggiudica il torneo con le sue amate fatine, difficilmente Faeries nella shell UR gli ha impedito di raggiungere un buon piazzamento. Il mazzo è infatti molto solido ed in grado di giocarsela con la stragrande maggioranza del field, dagli aggro ai control; rimane solo in difficoltà seria contro Tron, a causa del clock più lento rispetto a un mazzo coi Delver.

La side è sempre la stessa, con risposte ad aggro (Sandstorm/Electrickery), le classiche Pyro e Hydroblast, Curfew utile contro Aura e Kiln e Gorilla dominante contro Affinity. Ultimi due slot per le Relic, che non hanno convinto molto nemmeno Seba a causa della diminuzione di mazzi che sfruttano il cimitero.

 

2° Temur Tron

by Lorenzo Lanzi

 

MAINBOARD (60)

4 Urza’s Tower

4 Urza’s Mine

4 Urza’s Power Plant

3 Haunted Fengraf

3 Shimmering Grotto

4 Mulldrifter

4 Sea Gate Oracle

4 Fangren Marauder

2 Ulamog’s Crusher

2 Sanctum Gargoyle

4 Prophetic Prism

4 Expedition Map

4 Chromatic Sphere

4 Chromatic Star

3 Impulse

3 Firebolt

2 Chainer’s Edict

2 Rolling Thunder

 

SIDEBOARD (15)

2 Moment’s Peace

2 Pyroblast

3 Electrickery

2 Circle of Protection: Red

2 Ancient Grudge

2 Ray of Revelation

2 Tilling Treefolk

 

Tron si conferma una scelta solidissima in un meta privo di Mono U Delver (nessuno questa sera) e aggro spinti (solo un Goblin). A parte questi, l’unico mazzo in grado di impensierirlo seriamente è UR Delver Fiend (due presenti in sala).

Il mazzo è il solito rullo compressore se collocato in un meta favorevole, e la side a cinque colori permette di avere soluzioni a praticamente qualsiasi cosa, dagli incantesimi, agli artefatti fino ai critter e al land denial avversario.

 

3° Temur Madness

by Giovanni Pupino

MAINBOARD (61)

5 Island

3 Forest

2 Mountain

3 Evolving Wilds

3 Swiftwater Cliffs

4 Thornwood Falls

 

4 Merfolk Looter

2 Though Courier

2 Hapless Researcher

4 Wild Mongrel

3 Arrogant Wurm

3 Bloodmad Vampire

3 Werebear

 

4 Circular Logic

4 Accumulated Knowledge

2 Dispel

3 Lightning Bolt

3 Fiery Temper

2 Lightning Axe

2 Temur Battle Rage

 

SIDEBOARD (15)

2 Hydroblast

2 Smash to Smithereens

2 Gorilla Shaman

1 Scattershot Archer

2 Aura Flux

2 Swirling Sandstorm

2 Electrickery

2 Natural State

 

Il fortissimo Giovanni decide di abbandonare i Goblin per una sera e porta il suo fedele amico nella versione Temur con eccellenti risultati. Dopo una grande rimonta dallo 0-1 (una sfortunata partita contro White Weenies) conclude il torneo con un eccellente 4-1 e un triplo 2-0 finale contro Goblin, Jeskai Kuldotha e Affo segno che il mazzo può performare bene nei matchup più diversi.

Qualche novità per la serata da parte di Gio, tra cui spicca il Temur Battle Rage a sorpresa in grado di chiudere partite dal nulla su Mongrel, Vampiro o Wurm. Ritornano anche le AK, utili nelle partite più grindy.

Particolare di side la scelta di giocare Smash to Smithereens al posto di Grudge, scelta che poteva essere più solida a mio avviso, ma probabilmente ha preferito avere un burst ai danni. La presenza di Gorilla Shaman e Natural State nella side, comunque, ci fanno intendere una decisa avversione agli artefatti e, da questo punto di vista, ha preferito inserire gli Smash per contribuire al damage-dealing lasciando fare i 5x1 su terre artefatto ai Gorilla.

Altra scelta atipica è il mono Scattershot Archer che viene in soccorso nel matchup contro URfaeries, essendo un altro matchup particolarmente d’attrito, una monocopia potrebbe essere utile al topdeck nei match lunghi per eliminare orde di volanti 1/1 in combinazione con gli Electrickery.

Il mazzo si dimostra quindi molto personalizzabile tra main e sideboard mantenendo una certa solidità.

 

4° UR Faeries

by Luca Della Valle

 

MAINBOARD (60)

9 Island

2 Mountain

4 Swiftwater Cliffs

3 Izzet Boilerworks

 

4 Faerie Miscreant

4 Spellstutter Sprite

4 Sea Gate Oracle

3 Mulldrifter

3 Ninja of the Deep Hours

 

4 Lightning Bolt

4 Flame Slash

4 Snap

4 Counterspell

4 Preordain

2 Dispel

2 Essence Scatter

 

SIDEBOARD (15)

2 Gorilla Shaman

2 Relic of Progenitus

2 Electrickery

3 Pyroblast

2 Hydroblast

4 Aura Flux

 

Luca ritorna a fare un risultato dopo un periodo sfortunato, e così sono due UR Faeries in top4. La main è come quella di Sebastian, cambia la side dove spiccano i quattro Aura Flux (forse troppi) fortissimi nei matchup contro Aura e Acid al posto di Swirling (effettivamente gli aggro presenti erano molto pochi) e Curfew (carta forse più versatile ma molto più debole nel matchup vs Aura).

 

5° UR Delver Fiend

by Gian Cuenca

 

MAINBOARD (60)

9 Island

5 Mountain

3 Evolving Wilds

1 Swiftwater Cliffs

 

4 Delver of Secrets

4 Nyvix Cyclops

4 Kiln Fiend

 

4 Ponder

4 Preordain

4 Gitaxian Probe

3 Lightning Bolt

3 Temur Battle Rage

3 Apostle Blessing

2 Gush

2 Mutagenic Growth

2 Dispel

1 Gut Shot

1 Shadow Rift

1 Slip Through Space

 

SIDEBOARD (15)

3 Pyroblast

3 Hydroblast

2 Gutshot

2 Relic of Progenitus

2 Flame Slash

1 Dispel

1 Flaring Pain

1 Expedite

1 Lighting Bolt

 

Al secondo risultato utile consecutivo col suo UR Kiln, la main è quella classica mentre di side spicca il mono Expedite in grado di far vincere dal nulla con un 20/x Haste.

Particolare la scelta di non giocare di side Stormbound Geist o Eldrazi Skyspawner, fortissimi contro editti e mazzi ricchi di removal come MBC, Teachings, ecc..

 

6° Affinity

by Emanuele Sgrinzi 

 

Lista in arrivo. 

7° Sultai Teachings

by David Calce

 

MAINBOARD (60)

7 Island

5 Swamp

1 Forest

4 Evolving Wilds

4 Dismal Backwater

4 Thornwood Falls

1 Radiant Fountain

 

4 Sea Gate Oracle

4 Mulldrifter

1 Gurmag Angler

 

4 Counterspell

2 Prohibit

2 Exclude

4 Accumulated Knowledge

3 Chainer’s Edict

2 Pulse of Murasa

1 Doom Blade

1 Mystical Teachings

1 Remove Soul

1 Echoing Decay

1 Ghastly Demise

2 Disfigure

4 Diabolic Edict

 

SIDEBOARD (15)

2 Stormbound Geist

1 Doom Blade

3 Hydroblast

2 Evincar’s Justice

1 Gurmag Angler

1 Echoing Decay

1 Aerial Volley

1 Crypt Incursion

1 Natural State

1 Aura Flux

1 Nihil Spellbomb

 

Dopo essere rimasto fuori dalla top due venerdì fa a causa di qualche patta di troppo, David ci riprova col suo Sultai Teachings leggermente rivisitato.

Un piccolo cambio nella manabase con la quarta gainland UG al posto della mono BG per avere più mana blu possibile per sfruttare Counterspell.

Cambiato anche il parco creature con -2 Mnemonic Wall e -1 Maul Splicer in favore di +1 Gurmag Angler e +1 Mulldrifter, si è cercato quindi di snellire la manabase inserendo una chiusura a basso costo, la rana, in favore di pezzi costosi e lenti.

Nel reparto spell rilevante l’inserimento di due counter aggiuntivi, i Prohibit, in favore di qualche 1x. Forse bisognerebbe trovare spazio per il secondo Teachings che garantisce alta flessibilità su una side fatta principalmente di 1x.

 

8° Affinity

by Riccardo Massobrio 

 

MAINBOARD (60)

4 Great Furnace
4 Tree of Tales
4 Seat of Synod
1 Ancient Den
4 Darksteel Citadel

 

4 Atog
4 Frogmite
4 Myr Enforcer
4 Carapace Forger

 

2 Flayer Husk
4 Chromatic Star
4 Springleaf Drum
2 Ichor Wellsping
3 Prophetic Prism

4 Galvanic Blast
4 Thoughtcast
2 Fling
2 Perilous Research

 

SIDEBOARD (15)
2 Ancient Grudge
2 Electrickery
1 Krark-Clan Shaman
1 Flayer Husk
2 Serene Heart
1 Ray of Revelation 
3 Hydroblast
3 Pyroblast

 

Agguanta l’ottavo posto per rating (9 punti) il secondo Affinity di questa top8. Il mazzo si dimostra come uno dei più solidi e costanti all’interno del panorama Pauper. Riccardo porta la sua solita lista improntata maggiormente sul piano combo con Ichor Wellspring, Perilous Research e Flayer Husk, tutte carte utili ad avere un miglior lategame e a resistere meglio agli editti dei control.

La side a quattro colori (tutti eccetto il nero) si dimostra utile in praticamente tutti i matchup, ad eccezione dell’hate nei confronti dei cimiteri, scelta che personalmente non mi dispiace essendo sempre meno i mazzi che abusano del cimitero dalla morte di Familiar.

Alessandro Scarafia

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